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interviste
Le dichiarazioni del noto giornalista Carlo Verna sulla finale di Champions tra Inter e PSG ai microfoni di Radio Punto Zero
Carlo Verna, giornalista, è intervenuto a Napoli Magazine Live, su Radio Punto Zero. Ecco quanto ha affermato.
"Le critiche sono servite a far riflettere un po' tutti? Già l'anno scorso l'ho definito campione di resilienza Conte, perché quella è la sua forza maggiore. Non mi ritrovo quando contesta che il Napoli si è ritrovato, dicendo che non si era mai perso, allora come giustifichiamo i sei gol presi in Olanda e la brutta sconfitta contro il Bologna? Lasciamo stare queste cose qui, quello che conta è quello che si vede in campo, come quello che si è visto con Atalanta e Qarabag, che è una squadra che non punge, anche se è ben organizzata. Si è trovata la quadratura con il nuovo modulo? È campione di resilienza, ma non vorrei arrivare in delle situazioni dove si deve trovare una soluzione dal cappello magico per dare risposte, il Napoli deve trovare una continuità dei risultati, anche se mi preoccupa la questione degli infortuni, perché quello può determinare anche una certa preoccupazione nei calciatori per la loro carriera futura. Non sono un caso tutti questi infortuni e sono troppi, partendo da Lukaku e De Bruyne che sono quelli più pesanti, finendo ad Anguissa, poi vedremo come si evolverà.
Le dichiarazioni di Lobotka, che poi sono state smorzate dall'agente, fanno un po' riflettere: un calciatore non può guardare solo alla fine della stagione, ma anche al proseguo della propria carriera. Faccio un esempio su De Laurentiis: nell'anno del primo scudetto, attaccò Spalletti dopo il 4-0 col Milan, quell'anno Pioli se lo giocò Spalletti, ma Luciano fece una stagione straordinaria e non meritò quelle critiche ingenerose da parte del presidente. Rispetto al passato, De Laurentiis ha imparato dal suo errori e ha supportato il suo allenatore. Hojlund? Non è al top della forma, anche lui va recuperato dal punto di vista dell'autostima. Cosa mi preoccupa di Roma-Napoli? Mi preoccupa Gasperini, è il migliore in Italia. Ha vinto l'Europa League con l'Atalanta contro il Bayer Leverkusen e ha portato la Roma in testa alla classifica. Striscioni dei tifosi della Roma? E' una storia vecchia che ha visto anche fatti molto tristi. Non so come si possa passare dal derby del sole a questo che non mi piace: serve un passo indietro, è inutile questa rivalità molto accesa".
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