Tramontana difende Acerbi: “Processo mediatico preventivo avvenuto senza prove!”

Filippo Tramontana, noto giornalista di fede nerazzurra, ha deciso di esprimere la propria opinione riguardo l'episodio di razzismo verificatosi domenica scorsa, durante Inter-Napoli, che ha visto protagonisti Francesco Acerbi e Juan Jesus - vittima della storia -, all'interno di un editoriale pubblicato per il portale "L'Interista".

"Dovremmo essere garantisti davanti ad un fatto senza prove evidenti", il pensiero di Tramontana sul caso Acerbi-Juan Jesus

Di seguito quanto dichiarato:

Il rischio di una squalifica sarebbe l'inizio di un domino che il giocatore nerazzurro si troverà ad affrontare. Se Acerbi dovesse essere considerato colpevole di aver commesso il fatto il danno d'immagine, per lui e per l'Inter, sarebbe enorme. Senza parlare poi delle conseguenze che potrebbe avere il ragazzo con la nazionale con gli Europei alle porte. Sono dispiaciuto per Ace, qualunque sia il responso della giustizia sportiva. Ace è un bravissimo ragazzo che, nel caso fosse riconosciuto colpevole, pagherà quello che dovrà pagare. Ma il processo mediatico preventivo che ha subito, secondo me, non è stato per nulla giusto. Siamo in uno stato di diritto e dovremmo anche essere garantisti davanti ad un fatto senza prove evidenti. Poi ognuno può avere la propria sensazione, il proprio pensiero che però deve rimanere circoscritto alla sola opinione. In attesa della sentenza (che comunque arriverà dal giudice sportivo) io spero che prima di tutto venga fatta chiarezza sull'accaduto".

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