Torino, Cairo: “Volevo Simeone dal 2017, era il nostro obiettivo. Ho sentito ADL”

Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa presente ad Alessandria in occasione del trofeo "Mamma e papà Cairo", parlando tra le altre cose dell'arrivo di Giovanni Simeonein granata. A seguire le sue principali parole.

Torino, le parole di Cairo su Simeone

"Sono molto contento del suo arrivo, lo volevo da una vita. Ne parlai con Preziosi quando era al Genoa, prima che andasse alla Fiorentina, credo che fosse l'estate del 2017. Ne parlammo, poi lui fece scelte diverse. Veniva da una bella stagione. L'ho sempre seguito, mi ricordo tanti gol che ha fatto col Verona, anche un poker. L'avevo chiesto anche in passato al Napoli ma non me lo voleva dare. Quest'anno era disponibile, ho parlato un secondo fa con De Laurentiis. Quando ci scambiamo giocatori la tradizione è che uno chiami l'altro. Quando gli ho venduto Maksimovic mi ha chiamato lui, fu molto carino. Anche l'anno scorso con Buongiorno mi ha chiamato lui. Invece quest'anno l'ho anticipato e l'ho chiamato io sia con Milinkovic che con Simeone. Gli ho detto che la tradizione non andava rotta. L'unica volta che non ci siamo sentiti è stato con Verdi e visto com'è andata direi che non è un esperienza da ripetere. Il nostro obiettivo era Simeone. Ora non credo ci saranno altre operazioni col Napoli per quest'anno".