Non si capisce chi sia il riferimento del Milan, dare tutte le responsabilità e quindi le colpe a Ibrahimovic è sbagliato. Ibra ha un carattere complicato, poi è uno che ascolta poco e per poter costruire qualcosa, devi avere un ottimo rapporto con tutti, dai medici, ai giocatori, allo staff, con tutti. Se ti presenti come un dittatore, una cosa è certa: non funziona.
L’Inter vuole combattere su tanti fronti per cui può iniziare con una concentrazione eccessiva, o spostata. Io però do molta fiducia a Conte che è un punto di riferimento. Conte non è mai distratto e di conseguenza nessuno attorno a lui è distratto”.
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