Le parole di Carlo Nicolini sul gioiello del centrocampo degli ucraini
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Carlo Nicolini, allenatore ed ex preparatore atletico dello Shakhtar Donetsk. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Nicolini: "Sudakov? È un tuttocampista, per il Napoli sarebbe un grande acquisto"
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"Il Napoli dovrà fare scelte importanti, perché già quest’anno ha pagato il fatto di non aver fatto interventi nel mercato di gennaio. Di fatto, con la cessione di Kvaratskhelia, il rischio è di compromettere non solo questa stagione, ma anche la prossima. Inoltre, con la Champions League, gli obiettivi raddoppiano sia a livello qualitativo che quantitativo. Il fatto che Sudakov sia nel mirino del Napoli da così tanto tempo significa che ha dato continue conferme. Se ancora lo seguono con attenzione, vuol dire che ci credono e che hanno visto il suo reale valore. È un 'tuttocampista': può giocare in diverse posizioni a centrocampo, sia come mediano che come rifinitore o sotto la punta. Ha ottima visione di gioco, vede la porta e ha esperienza internazionale, nonostante l'età sia ancora dalla sua parte. Se ci sono le disponibilità economiche e la convinzione, direi che è il momento di affondare il colpo. Per competere ad alti livelli in Italia e in Europa servono giocatori di questo tipo: qualità, esperienza ed età sono dalla parte di Sudakov che sarebbe un grande acquisto per il Napoli, uno da cui partire".
Nicolini: "Sudakov giocherebbe nei tre di centrocampo. Mi ricorda McTominay!"
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"Dove giocherebbe Sudakov nel 3-5-2? Dipende dagli altri interpreti in campo, ma sicuramente nei tre di centrocampo. Non lo vedo come esterno alto, anche perché il Napoli con Neres e Politano è già ben coperto in quelle posizioni. Sudakov può giocare in uno dei tre ruoli centrali. Se gli affianchi un centrocampista più difensivo, lui può stare più avanti, arrivare a rimorchio e creare occasioni da gol. Se invece c’è già un altro giocatore con caratteristiche offensive, può stare più dietro, proprio come fa ora allo Shakhtar, dove alterna le due fasi. Non si può chiedere a un giocatore di fare box-to-box per 90 minuti, ma Sudakov ha la capacità di interpretare più ruoli con intelligenza tattica. Questa sua versatilità sarebbe fondamentale per Conte, perché gli permetterebbe di adattare la squadra in base alle esigenze, senza dover ogni volta cambiare modulo o snaturare altri giocatori. È un calciatore poliedrico, un po' come McTominay, che riesce ad essere sia un centrocampista di rottura che un elemento chiave nella fase offensiva".
Nicolini: "Addio Anguissa? Sudakov sarebbe il sostituto perfetto"
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"Se un giocatore vuole andare via, trattenerlo contro la sua volontà è sempre controproducente. Anguissa ha determinate caratteristiche, ma con Sudakov il Napoli potrebbe essere comunque ben coperto. Sudakov e McTominay sarebbero una coppia che si equilibra bene: hanno alcuni tratti in comune, ma anche qualità diverse che si completano. Nell’arco di una partita potrebbero alternarsi nei compiti, garantendo sempre equilibrio. Nonostante la giovane età, ha già esperienza a livello internazionale e ha giocato in condizioni psicologiche molto difficili. Se sta rendendo così bene in Ucraina, dove la situazione è complicata, immagini quanto potrebbe crescere in un ambiente più stabile".