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calcionapoli1926 interviste Spalletti: “Il Napoli sta lavorando benissimo, è favorito per lo scudetto. Sul mio futuro…”

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Spalletti: “Il Napoli sta lavorando benissimo, è favorito per lo scudetto. Sul mio futuro…”

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Le parole dell'ex tecnico partenopeo
Raffaele Troiano

Luciano Spalletti, ex allenatore del Napoli e dell'Italia, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Rai 2 durante la trasmissione #NonSoloMercato. L'ex tecnico azzurro si è espresso sul lavoro svolto dalla società partenopea, ma non solo. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato dalla nostra redazione!

Spalletti sicuro: "Napoli favorito per il titolo, la società sta lavorando bene"

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Di seguito le dichiarazioni di Luciano Spalletti ai microfoni di Rai 2, riportate dalla nostra redazione: "Cosa mi aspetto dagli allenatori di Serie A quest’anno? Se penso al prossimo campionato credo che le solite note saranno quelle che si daranno battaglia per la vittoria finale. Intendo Napoli, Inter, Milan e Juventus, anche se spero ci possa essere qualche squadra che possa inserirsi come Roma e Lazio. Sono contento poi che siano tornati Sarri e Allegri, che stimo tantissimo. In più sono curioso di capire cosa farà Gasperini in una piazza come quella di Roma. Il Napoli poi oltre ad aver vinto il campionato ha creato i presupposti per mettere delle basi importanti. La società ha lavorato benissimo e la vedo leggermente favorita rispetto alle altre".


Sul futuro: "Quello che sarà lo attendo con assoluta tranquillità. Se penso a ciò che mi è successo e alla brutta figura che ho fatto credo che debba presentarsi qualcosa di clamoroso. Ho bisogno di ricreare un clima d’affetto, di essere compatto con i miei calciatori. E poi di fare risultato, perché nel calcio ciò che conta è quello. Ho imparato anche nuove cose da allenatori emergenti. Il calcio è semplice, ma la semplicità è un punto di partenza e non di arrivo".

Sull'Italia: "Se Gattuso centrerà la qualificazione ai Mondiali? Assolutamente sì, ce la farà. L’ho sentito perché mi ha telefonato e ci ho scambiato un paio di battute. Ci stimiamo anche molto, perché è un passionale e uno che dedica molto tempo al lavoro che fa. Gli faccio un in bocca al lupo".

Su Retegui: "Convocazione ancora possibile nonostante sia andato in Arabia? Ormai bisogna essere aperti a tutto, perché non possiamo scartare niente dato che non ci sono tanti calciatori convocabili. Prima si poteva scegliere tra cinquecento giocatori, mentre ora tra cinquanta. Permettersi il lusso di lasciar fuori chi ha fatto delle scelte singolari non è concepibile".