- Napoli 2025/26
- Coppa Italia
- Rassegna Stampa
- Video
- Foto
- Redazione
interviste
BARI, ITALY - OCTOBER 14: Head coach of Italy Luciano Spalletti attends the UEFA EURO 2024 European qualifier match between Italy and Malta at Stadio San Nicola on October 14, 2023 in Bari, Italy. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)
Luciano Spalletti è intervenuto all'Auditorium di Santa Chiara nel corso del Festival dello Sport di Trento. L'ex tecnico di Napoli e Italia ha parlato del suo rapporto con la città partenopea e il presidente De Laurentiis. A seguire le sue parole riportate da Tuttomercatoweb.
Il tuo legame con Napoli?
"Quando mi hanno riconosciuto di essere uno 'scugnizzo' napoletano, è stato un momento bellissimo. Mi riferisco alla cittadinanza che mi ha dato il Sindaco. Ho ricevuto un amore sfrenato che ti metteva anche timore, non sai dove possa andare a finire. Mi faceva anche un po' di timore, perché non sapevo se avere tutto quello che serviva per meritarlo".
La fine del rapporto con il Napoli?
"Per me era diventato difficile, ormai il Presidente (De Laurentiis, n.d.r.) aveva preso il sopravvento. Mi aveva un po' 'bisticciato' da tutti i punti di vista. Non aveva mai parlato di rinnovo di contratto, di un qualsiasi regalo per farmi capire che mi voleva bene. Una volta con una giornalista si arrivò a dire "Il campionato con il Napoli lo avrebbe vinto anche lei da solo" (riferito a De Laurentiis). Una cosa che non si può sentire da un Presidente. Un'altra volta in conferenza disse: 'Spalletti rimane, lo dico io'. Allora pensai: 'Perché?'. Potevo rimanere anche senza allenare".
© RIPRODUZIONE RISERVATA