La condizione fisica della squadra? È fondamentale come punto perché si è cambiata totalmente la metodologia. Non dico che quello di prima fosse sbagliato e quello di adesso è giusto. È stato fatto qualche errore e per rimediare si perde un po’ di tempo. Un dirigente? È la figura primaria che serve, quella di un direttore che faccia da ponte con la squadra e che abbia l’esperienza per tirare fuori qualcosa in più dai calciatori. Questa figura secondo me ad oggi manca. Mazzocchi? È un giocatore importante che si va ad aggiungere ad altri giocatori forti. Il mercato di gennaio richiede il profilo già pronto perché non c’è il tempo per far integrare il giocatore. Credo che nel Napoli ci sarà una rivoluzione tecnica, senza dubbio. Ci sono tanti giocatori che secondo me nella loro testa pensano sia arrivato il momento di cambiare. Eravamo abituati a delle uscite più spavalde di De Laurentiis, adesso ha fatto un passo indietro. Credo che nella sua testa l’errore principale sia quello della scelta dell’allenatore. Credo abbia sbagliato anche con la questione dei contratti”.
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