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calcionapoli1926 interviste Salvione: “Il gioco del Napoli si è evoluto, un fattore è stato fondamentale”

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Salvione: “Il gioco del Napoli si è evoluto, un fattore è stato fondamentale”

Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 
Il coordinatore del sito web del Corriere dello Sport è intervenuto a Napoli Magazine Live, su Radio Punto Zero

Pasquale Salvione, coordinatore del sito web del Corriere dello Sport, è intervenuto a Napoli Magazine Live su Radio Punto Zero. Ecco quanto ha affermato.

"Napoli con il calcio di Spalletti e la testa di Conte diventa ingiocabile? C'è stata un'evoluzione nel percorso, quest'anno il Napoli ha aggiunto delle cose al suo gioco, soprattutto il pressing feroce in avanti. La difesa è sempre attenta, il Napoli concede poco agli avversari. In prospettiva, oltre alle cose già viste con De Bruyne, Hojlund ecc, non abbiamo ancora visto Lang, Neres, Gutierrez e il vero Lucca. L'ex Udinese sarà molto utile nel corso della stagione. Il mercato ha dato un'altra dimensione al Napoli, a Firenze la vittoria è stata firmata da tre nuovi acquisti, questo la dice lunga. Conte può ruotare uomini ed assetti tattici. Contro il Pisa, ad esempio, potremo vedere delle nuove cose dopo Fiorentina e Manchester City. Conte ha tante soluzioni, potrà alternare tanti giocatori in base alle esigenze.

Voto a Spinazzola? E' stato sfortunato, ma quando è in condizione è un giocatore che può fare la differenza. Fornisce ampie garanzie. In più a sinistra c'è Gutierrez, uno degli acquisti più intriganti. Sfida con il City? Il Manchester dovrà fare una grande partita contro un Napoli in forma, difficilmente il Napoli sbaglierà l'approccio. Si potrà vincere o perdere, ma vedremo una bella partita. Cambi? Forse no, c'è solo il dubbio sul portiere. La squadra è questa, le rotazioni inizieranno dalla partita col Pisa visti i tanti impegni ravvicinati. Hojlund? Esordio sorprendente, ma non per le qualità che conoscevamo. Ha avuto un impatto incredibile, è un attaccante completo che sa proteggere la palla, legare il gioco, segnare e andare in profondità".