A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Salvione, direttore della versione digitale de ‘Il Corriere dello Sport’. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.
interviste
Salvione: “Bereszynski-Zanoli affare chiuso. Col Villarreal mi aspetto dei segnali”
Le parole di Salvione
"Col Villarreal mi aspetto indicazioni importanti da parte degli azzurri. In Turchia non hanno perso 'pepe', anche se va ritrovato maggiore smalto. L'idea di Spalletti di schierare Raspadori alla Griezmann è interessante, una soluzione la quale può tornare utile alla squadra a stagione scorso. Il club azzurro, inoltre, spera di ritrovare anche il miglior Kvara, assente nel finale della prima parte di stagione, oltre i diversi nazionali in rientro dal Mondiale. Ci sarà anche modo di riabbracciare dei ragazzi esemplari a Napoli, due campioni come Albiol e Reina".
Bereszyński-Zanoli
"Lo scambio di prestiti credo sia concluso per l'immediato. Il club azzurro si augura che Alessandro alla Samp possa trovare tanto spazio e maggiore continuità. La società ha voluto ingaggiare un'alternativa di spessore a Di Lorenzo. Si tratta di un giocatore molto duttile, che può essere schierato anche sulla corsia mancina. Un'operazione conveniente per il Napoli, il quale si rinforzerà nell'immediato in un ruolo lievemente più carente. È stata un'occasione di mercato. Nell'anno di Sarri ci fu un'emergenza in attacco, era complicato trovare alternative valide al tridente Insigne-Mertens-Callejon. Quest'anno, invece, il Napoli non vuole lasciare nulla al caso, ha colto una possibilità interessante. Ha un vantaggio importante in classifica".
Sulla sosta
"Credo che nella mente di ogni azzurro ci sia la voglia di tornare in campo, c'è consapevolezza nei mezzi del Napoli. Quest'ultimo si è guadagnato questo enorme vantaggio in classifica, ma c'è anche la lucidità da parte di Spalletti di dotare la squadra di altre soluzioni. Il nuovo ruolo di Raspadori può fungere da arma in più per gli azzurri. Sarri aveva una solo ricetta, cambiavano soltanto gli interepreti. Luciano, invece, ha degli accorgimenti i quali possono cambiare l'andamento delle partite".
Sul Mondiale
"Croazia-Marocco gara di consolazione. Credo che l'orgoglio dei marocchini possa offrire alcune motivazioni in più agli africani, anche se la nazionale croata resta superiore dal punto di vista tecnica. Per quanto concerne la finale, la Francia dovrà far fronte al virus del cammello, ma può contare su una rosa decisamente superiore. Dal canto suo, l'Argentina ha più veleno e determinazione, giocherà la gara con più garra. Mi aspetto una Seleccion maggiormente affamata, ma ci sono tanti fattori i quali possono condizionare la sfida".
Su Mihajlovic
"Un'icona del calcio, un giocatore prima ed un allenatore poi esemplare. È stato un modello per come ha vissuto il campo, ha mostrato in campo una straordinaria grinta agonistica. Anche da tecnico, non era mai agevole affrontare le sue squadre. Lascerà a tutti un ricordo di persona di sport, un esempio di temperamento e di voglia di vincere. Per molti giovani di oggi - chiude Salvione - questo deve essere un punto di riferimento".
© RIPRODUZIONE RISERVATA