Sarà anche una sfida tra Osimhen e Vlahovic? “E’ un duello che non esiste ormai da un anno. Osimhen ha preso il largo. È stato un duello soltanto l’anno precedente, con il dibattito su chi fosse il più forte. Da diciotto mesi a questa parte, però, il confronto non ha motivo di esistere. Il serbo è incapace di trovare continuità in fase realizzativa. Dovrà ritrovare fiducia, la stessa che ha acquisito Osimhen negli ultimi mesi. Vedremo se, questa sera, il nigeriano avrà raggiunto la condizione ideale”.
Juventus-Napoli è anche Chiesa contro Kvaratskhelia… “Sono giocatori molto simili. Entrambi giocano sulla fascia sinistra. Chiesa giocherebbe lì anche se fosse impiegato nel 4-3-3, così come Kvara nel 3-5-2. I giocatori tendono sempre a posizionarsi nella zona di campo dove si sentono maggiormente a proprio agio. Hanno molte caratteristiche in comune anche dal punto di vista psicologico. Sono due giocatori che non fanno della continuità il proprio pezzo forte. Non fanno mai una partita uguale all’altra”.
Cosa pensa delle parole di Mourinho nel prepartita e post gara di Sassuolo-Roma? “Mourinho lo apprezzo molto, tranne quando parla di arbitri. È stato grave quanto detto all’arbitro, ma ancor di più quanto detto a Berardi, che non si può accusare di essere antisportivo. Mentre Mazzarri sta provando a dare una svolta al suo passato, De Laurentiis non ha brillato quando ha detto che, per vincere consecutivamente, devi per forza imbrogliare. Sono frasi che non mi piacciono, chiunque sia a pronunciarle, che sia Agnelli, De Laurentiis o Mourinho. Si mette un retropensiero nella testa dei tifosi, che ci sia qualcosa di manovrato dall’alto. Un retropensiero di malafede. Sarebbe come andare al cinema e lamentarsi che è tutto inventato, allora non ci andare!”.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA