Sulla parentesi alla Roma: "Ero rimasto incantato dal gioco del Lille che aveva vinto il campionato e la coppa di Francia. L'allenatore di quella squadra che giocava un calcio spettacolare era Rudi Garcia. Non devo aggiungere altro. Aver allenato in Arabia non è un problema. Un rischio del genere possono correrlo i giocatori che potrebbero avvertire il gap da un certo tipo di campionati, non certo un allenatore. Men che meno Garcia che ha spesso ha dimostrato di essere anche un uomo coraggioso".
Sul rapporto con De Laurentiis: "Credo proprio che Garcia possa formare un binomio fortunato con il presidente del Napoli ed altrettanto con i calciatori. Sa riconoscere le qualità dei suoi uomini prima ancora che dei suoi giocatori. Sono convinto che accompagnerà la squadra per le qualità che ha. Insomma farà risultati".
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