Ai microfoni di Radio CRC è intervenuto Antonio Tempestilli, ex team manager del club giallorosso
A Radio CRC è intervenuto Antonio Tempestilli, ex team manager della Roma: "Un giudizio su De Rossi? È troppo facile in questo momento esprimere un pensiero positivo su di lui. Lo conosco da quando ha iniziato alla Roma da giovanissimo e si è sempre dimostrato un ragazzo straordinario. Credo abbia fatto esperienza col passato a Ferrara. Probabilmente lì non ha fatto bene le valutazioni del caso, la squadra non girava bene. Nella Roma dal primo giorno ha sempre dichiarato che fosse una squadra forte con potenziale inesploso. Ha avuto la fortuna di riavere tutti i giocatori a disposizione. Nel momento in cui è subentrato ha avuto la rosa a disposizione e la sua bravura è stata quella di tirare fuori il meglio da loro.
Ciò che è riuscito a creare De Rossi gli ha portato dei vantaggi. Lo spogliatoio è fondamentale in un gruppo. Ha fatto anche delle scelte, perché non è facile tirar fuori il portiere della nazionale portoghese per mettere dentro Svilar. È stato bravo a far accettare al portiere questa scelta. De Rossi ha dichiarato lui stesso di avere una squadra forte. Lo ha detto pubblicamente e gliene va dato merito. Prima con Mourinho si giocava un calcio ‘non bello’, ma se non esprimo un bel calcio e vinco va bene. Però se esprimo un bel calcio e non vinco, la gente si lamenta. Con De Rossi vedi giocare bene a calcio e anche rischiare di perdere ogni tanto. L’addio di Thiago Pinto? Il direttore sportivo è una figura molto importante, determinante. È il primo punto di riferimento per l’allenatore. Penso che la Roma stia lavorando e avrà individuato la persona, come in altre circostanze non fa trapelare nulla, ma starà già lavorando per il futuro.