Tijjani Reijnders, centrocampista del Manchester City, ha rilasciato un'intervista al De Telegraaf. L'ex Milan si è lasciato andare commentando il bilancio dei suoi primi sei mesi in Inghilterra, tra paragoni di lusso e compiti in campo assegnati da Pep Guardiola. Di seguito, dunque, quanto affermato dall'olandese classe '98.

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Man City, Reijnders ricorda: “Me lo dicono spesso, ma non sono il nuovo De Bruyne”
Man City, Reijnders: "In Inghilterra mi hanno paragonato a KDB, ma io ho un ruolo diverso"
—"Dopo il mio debutto contro i Wolves mi hanno paragonato a Kevin De Bruyne. Ovviamente è un enorme complimento, ma io ho un ruolo diverso. Anche le mie qualità sono diverse. Il City me l’ha detto fin dall’inizio e me lo sono ripetuto spesso anch’io: non sono il nuovo De Bruyne. Sono un centrocampista completo, ma mi vedo soprattutto come un numero otto. Un giocatore box-to-box che difende e attacca. Mi piace essere coinvolto nella costruzione del gioco e nella fase finale di un’azione. La mia qualità maggiore è trovarmi spesso in posizioni da gol. Di solito ho almeno due buone occasioni a partita. Non segno ancora tanto quanto al Milan, ma mi trovo nelle posizioni giuste e da lì tutto parte. I gol arriveranno".
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