Sulle prime gare della stagione: "Le prime partite di campionato sono state difficilissime fino alla quinta giornata di campionato quando Conte, mostrando coraggio proprio contro la Juventus, passò al centrocampo a tre inserendo quel giocatore che vede la porta in maniera mirabile, già 7 gol in stagione, corre più di tutti nell’intera Serie A e non disdegna la fase difensiva, ovvero Scott McTominay. Con l'ingresso dello scozzese in campo, il Napoli è passato ad un centrocampo a tre fortissimo. Lobotka in regia è uno dei più forti in circolazione. Ha due limiti, cioè gli manca il lancio lungo a sventaglio e non ha il tiro in porta da fuori area, altrimenti sarebbe un fuoriclasse. Ma per capacità di lettura e velocità di pensiero lo slovacco rimane uno dei più forti registi in circolazione. Anguissa e McTominay sono le due mezzali di inserimenti più letali del campionato, 11 gol in due".
Sul 4-3-3 e la difesa: "Passando al centrocampo a tre Conte ha usato il 4-3-3 che gli ha prodotto tanto anche se lui non ha mai amato questo sistema di gioco, anzi lo criticava spesso. Nel 4-3-3 la coppia centrale difensiva si è rivelato una delle più forti del campionato con un ritrovato Rrahmani e il granitico Alessandro Buongiorno, che è stato poi sostituito bene da Juan Jesus, causa infortunio".
Sull'attacco: "Il Napoli, che aveva esterni d’attacco a iosa, cioè Politano, Ngonge, Kvara, Neres e pure Zerbin, ora ne ha in pratica uno e mezzo, cioè Politano e mezzo Ngonge che è stato ad ammuffire in panchina e quindi fa fatica a rendere a causa di un minutaggio insufficiente. Il Napoli ha l'ala zoppa poiché ha perso Kvaratskhelia per sempre e Neres per infortunio mentre Okafor può giocare solo per pochi minuti poiché deve recuperare una buona condizione fisica, come detto da Conte e ammesso da lui stesso ai nostri microfoni".
Sulle scelte di Conte: "Per Antonio Conte si apre una strada. Partendo da quell'asse portante del centrocampo a tre che è il cuore dell’azione di ogni squadra, Antonio Conte può rispolverare il suo amato e fruttuoso 3-5-2. Se il centrocampo non funziona anche l'attacco non funziona, e la difesa non è protetta bene. È Il centrocampo che conta più di tutto ed è il reparto più importante della squadra. Il centrocampo del Napoli di quest’anno è fortissimo. Partiamo da questa certezza".
Su Raspadori: "Davanti ci può essere l’occasione per vedere un giocatore che finalmente può trovare la sua dimensione, cioè Giacomo Raspadori. A Napoli non ha potuto trovare molto spazio, adesso lo vedrei molto bene al fianco di Lukaku. È la dimensione giusta per lui. Giacomo Raspadori può essere l’uomo che spariglia le carte e che dà assistenza a Lukaku. Lukaku sa fare l’1-2 meravigliosamente e Raspadori nell’1-2 è fortissimo. C’è tanta diffidenza, pessimismo e sconcerto in questo momento nella tifoseria anche se il Napoli è primo in classifica, un po’ perché l’Inter ha accorciato, molto per gli infortuni e soprattutto per il mancato mercato, ma il Napoli si può sedere al tavolo del poker del campionato e giocarsi il suo Jack".
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