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Ranieri: “Vi svelo il segreto dell’ottimo rendimento degli allenatori italiani”

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Le parole dell'allenatore a La Gazzetta dello Sport

Giovanni Pietropaolo

L'allenatore Claudio Ranieri ha rilasciato delle dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport sul rendimento degli allenatori italiani in Champions (vedi Spalletti). Andiamo nel dettaglio.

Ranieri: "Allenatori come Spalletti sono un orgoglio italiano da esportare"

napoli spalletti
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Di seguito le dichiarazioni dell'allenatore a La Gazzetta dello Sport:

"Non sono sorpreso dal rendimento in Champions degli allenatori italiani. Gli azzurri non sono andati al Mondiale per una serie di congiunture sfortunate che prescindono dal valore della nostra scuola di allenatori. La A non sarà il campionato più bello del mondo, ma la raffinatezza tattica è cifra stilistica del nostro calco. Anche le piccole adottano strategie in grado di mettere in difficoltà chiunque. Da noi si studia e si insegna calcio in una maniera differente rispetto al resto del mondo. In una partita ci sono tante micro-partite differenti. Questo mette in condizione i tecnici di cambiare diversi sistemi dentro lo stesso match, regalando a tutti un bagaglio che poi viene utilizzato nel migliore dei modi".

Sulla sua affermazione "A tutti i costi"

"Per prima cosa mi riferisco ai calciatori. Gli stranieri che arrivano ci mettono un po’ per esprimere il proprio potenziale, ma poi hanno tutti gli strumenti per decollare. Bisogna ammettere che in qualche occasione siamo persino esagerati. Le diagonali, le scalatore, le coperture preventive… Poi però quando un giocatore va in qualsiasi altra parte del mondo è pronto a tutto e sa fare tutto".

Sugli allenatori italiani qualificati agli ottavi di Champions

"Allenatori del genere sono un orgoglio italiano da esportare. Tra l’altro, sia pure a livelli diversi, sono stati anche ex calciatori; quindi sanno bene anche cosa ci sia dall’altra parte della barricata. Hanno un patrimonio di conoscenze che non ha nulla da invidiare a quelle dei loro colleghi".

Sul segreto dell'ottimo rendimento

"Il fatto che vediamo partite, studiamo e ci aggiorniamo continuamente. Proprio per questo, presto o tardi, siamo in grado di prendere le contromisure a chiunque".