Niente, inizia a farci vedere quello che avevamo sbagliato. A quel punto, io, che ero quello simpatico del gruppo, mi giro e gli dico "Mister, ma noi eravamo i bianconeri eh". Non ho manco finito la frase e a momenti mi mangia. Perché per lui non esistono altri modi di vivere anche le vittorie”.
E le sconfitte? “Conte te la fa vivere un po' peggio di Allegri che invece vede sempre il bicchiere mezzo pieno. Antonio vuole vedere subito come hai sbagliato, Max inizialmente è più tranquillo. Che poi fuori dal campo Conte è davvero simpaticissimo eh”.
Oggi come la farebbero giocare? “Ovviamente parliamo di posizioni, perché le qualità dei singoli sono una cosa a parte. Nel Napoli di Conte giocherei al posto di Politano che è più codificato. Mentre nel Milan di Allegri giocherei nel ruolo di Pulisic: parte esterno ma tende ad accentrarsi. Allegri lascia più libertà, mentre con Conte devi avere la tua posizione e sei libero solo negli ultimi metri”.
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