Alternativa? Speravo in Fabio Cannavaro già dopo Garcia, oltretutto è un napoletano, sanguigno, carismatico, forse all'epoca c'era bisogno di un'iniezione di napoletanità e senso d'appartenenza che s'è smarrito totalmente. Mi auguro che ora i giocatori, in queste ultime partite, si facciano un esame di coscienza ed abbiano rispetto per se stessi, per la maglia che indossano e per i tifosi che non hanno mai smesso di sostenerli".
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