Le dichiarazioni dell'ex direttore sportivo sul numero 4 azzurro e sul tecnico leccese
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gigi Pavarese, ex direttore sportivo di Napoli e Torino. Da Comuzzo e Garnacho, fino ad arrivare ad Antonio Conte ed al prossimo match di campionato che attende gli azzurri, ovvero quello dell'Olimpico contro la Roma. Di seguito un estratto dell’intervista.
Sul match di domenica contro la Roma
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“Le motivazioni sono forti da entrambe le parti. Il Napoli è consapevole della propria forza e della qualità della rosa, oltre alla sua posizione di vertice in classifica. La Roma, invece, sta cercando di ritrovarsi grazie al grande lavoro di uno dei migliori allenatori italiani, Claudio Ranieri. Affrontare la prima della classe può essere un’occasione per riaprire la stagione e ritrovare fiducia in un ambiente che si aspettava molto di più”.
Sull'impatto di Antonio Conte
“Per quanto riguarda il Napoli, non è una sorpresa. Fin dal giorno dell’annuncio di Antonio Conte, personalmente lo consideravo tra i favoriti per la vittoria finale. Il fatto di non partecipare alle competizioni internazionali rappresenta un vantaggio nella crescita della squadra, e questa è solo la prima stagione di quello che sarà un lungo ciclo con Conte".
Su Comuzzo e Garnacho
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“Sicuramente il mercato di gennaio influisce, i prezzi sono dopati, così come l’interesse delle controparti. Comuzzo è uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano, e un 2005 che raggiunge certe cifre è paragonabile ad altri talenti già affermati. Credo che lui, con Buongiorno e Calafiori possano essere la difensa della Nazionale per molto tempo. Il valore tecnico c’è, ma le cifre le stabilisce il mercato”.