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Palmeri: “Il Napoli e Lombardo mi devono una pastiera per lo scudetto vinto”

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Tancredi Palmeri a Sportitalia ha commentato la vicenda del licenziamento in diretta TV di Manuel Parlato
Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

Tancredi Palmeri, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sportitalia, commentando la vicenda del licenziamento in diretta TV di Manuel Parlato da parte del direttore Michele Criscitiello e l'ironia sul Napoli.

Palmeri sul licenziamento di Parlato e l'ironia sul Napoli

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“Mi sono svegliato stamattina e vedo che Criscitiello e Sportitalia erano in trend topic. Ho detto ma che c***o è successo! In tanti mi dicono che non ho mai fatto ironia sull’Inter, invece proprio recentemente c’è stato un episodio in una diretta dove ho ironizzato sulla società nerazzurra. Mi è arrivata una quintalata di m***a dai tifosi interisti, ma come dicono a Roma ‘a chi je tocca non se n’grugna. Più terrone di me non c’è nessuno essendo siciliano.


Il Napoli e Lombardo mi devono una pastiera per lo scudetto vinto. Quando Politano era vicino al prestito al Valencia, noi lo fermammo e gli chiesi di venire in onda. Parlammo un minuto ed in una battuta finale lui disse di gradire la paella, il Napoli lo multò di 20mila euro e chiamò me e Criscitiello dicendo che lui non sapeva di essere in onda. Poi Politano rimase a Napoli e non andò in prestito, il resto poi lo sapete come è andata. Se l’Inter perderà lo scudetto, oppure lo perderà il Napoli, la vita andrà avanti comunque. Bisogna smorzare i toni, capisco la passione ma sentire una città intera contro Palmeri mi sembra un’esagerazione”.

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