Calaiò: “Se mi sbilancio io sullo scudetto è l’anno buono. Su Osimhen…”

L'ex Napoli Emanuele Calaiò ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di TV Luna sull'andamento della sua vecchia squadra, su Spalletti e la sfida con l'Udinese in programma domani al Maradona alle 15. Non si poteva non parlare di attacco ecco che l'ex attaccante ha parlato anche di Victor Osimhen.

Calaiò: "Quando Osimhen tornò con l'Ajax si sentiva sotto pressione"

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Di seguito le dichiarazioni dell'ex Napoli a TV Luna:

"Se mi sbilancio sullo scudetto io vuol dire che è proprio l’anno buono. Tante big stanno perdendo punti con le piccole, invece il Napoli di quest’anno sembra maturo anche per questo tipo di partite. Un punto di forza del Napoli è la competizione nei vari ruoli, alza il livello della squadra".

Sull'attacco del Napoli

"Quando Osimhen è rientrato contro l’Ajax voleva segnare a tutti i costi perché ha capito che rischiava il posto per il rendimento che stavano avendo Simeone e Raspadori, anche se per me Victor è uno degli attaccanti più forti al mondo".

Sulla fase difensiva azzurra

"La fase difensiva del Napoli funziona anche perché per un difensore è molto importante avere degli attaccanti che fanno 80 metri per recuperare un pallone".

Sull'Udinese

"L'Udinese è una squadra spigolosa e hanno giocatori forti come Deulofeu, Beto e Pereyra, ma sono sicuro che gli uomini di Spalletti faranno il loro gioco per chiudere in bellezza prima della sosta. Mi aspetto che Spalletti parta con Olivera al posto di Mario Rui mentre in attacco più di Elmas, che a Bergamo in quel ruolo serviva si più per coprire a centrocampo, giochi Raspadori perché con l’Udinese servirà curare più la fase offensiva. Per me finisce 3-1 per il Napoli".