Non conosco la situazione di Napoli, ma ci sono delle analogie con la situazione di Milano. Il giudice sovrano sull’impiego di un territorio e di un manufatto come quello dello Stadio Maradona è di chi lo usa. De Laurentiis va ascoltato e assecondato ma, tuttavia, l’amministrazione non deve fare regali a nessuno e deve consentire che le attività si svolgano nella piena legalità. Bisogna dare a chi svolge una funzione importante per la città come la squadra del Napoli che è una risorsa della città, la libertà di poter costruire un nuovo stadio con la sua capacità imprenditoriale a patto che favorisca lo sviluppo della città e non crei degli ostacoli, altrimenti sarebbe un danno per tutti. Ricordatevi che la storia si fa oggi per il futuro, il rispetto per il passato è giusto e necessario, ma non per tutti. Lo Stadio Maradona non è antico, ma è vecchio".
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