Il Genoa verrà a Napoli per giocarsela a viso aperto, oppure proverà a difendersi strenuamente nel tentativo di strappare un pareggio?
“Il Napoli, a mio avviso, insieme all’Inter è la squadra più forte del campionato. È tornato ai livelli che gli competono. Il Genoa, chiaramente, sa benissimo che contro un avversario del genere non può permettersi di scoprirsi troppo: probabilmente partirà con l’idea di non prenderle, ma alla lunga, se ti chiudi troppo contro una squadra come il Napoli, rischi di subire. Vieira, per come lo conosciamo, non è uno che si accontenta facilmente. Cercherà comunque di giocare, di provare a fare punti. È già successo lo scorso anno: ricordiamo quella partita terminata 2-2, con il Genoa capace di mettere in difficoltà il Napoli ed addirittura a rischio lo Scudetto. Credo che proveranno a ripetere quel tipo di prestazione, e un pareggio, come allora, sarebbe comunque un risultato meritato”.
Quanto c’è di vero nelle voci che vorrebbero Norton-Cuffy al Napoli?
“Siamo solo a inizio ottobre, quindi le voci di mercato in questo periodo, secondo me, lasciano un po’ il tempo che trovano. Nulla di concreto, direi. È chiaro che il mercato ruoti spesso attorno ai procuratori: quando un agente ha in mano un giocatore che potrebbe ambire a vestire maglie più prestigiose o a vincere qualcosa, è normale che lo sponsorizzi e lo proponga in giro. Ma alla fine gli accordi si fanno sempre in tre: procuratore, giocatore e società. Per questo motivo, prima di dire che Norton-Cuffy sia vicino al Napoli, aspetterei almeno il mercato di gennaio”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202305/b78ad724e5caf4e872be3035d57e0528.jpg)
/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202506/276244da265849a47cb1f4f1d8046481-scaled-e1748773605579.jpg)