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Ciro Troise ha analizzato le principali vicende di calciomercato che vedono protagonista la SSC Napoli targata (sul campo) "Antonio Conte".
Ciro Troise, giornalista presso Il Corriere del Mezzogiorno, è intervenuto ai microfoni di Televomero, durante la trasmissione "Terzo Tempo Calcio Napoli - Speciale Dimaro". Nel corso del (breve) collegamento, il noto opinionista sportivo ha analizzato, mediante le seguenti dichiarazioni, le principali vicende di calciomercato che vedono protagonista la Società Sportiva Calcio Napoli targata (sul campo) "Antonio Conte".
“De Laurentiis è in una call con il presidente del Galatasaray. Chi conosce il mercato sa che la prima parte la fanno i direttori sportivi, poi tocca ai presidenti per gli ok finali. Tutti gli accordi con Osimhen sono impostati. Se non accadrà nulla, stasera dovrebbe chiudersi l’affare con il Galatasaray. Hanno concordato tutti gli accordi. Ora il forte gruppo del Napoli deve controllare le garanzie bancarie, mettere a posto i documenti. Però c’è l’accordo su tutte le condizioni tra il club partenopeo e quello turco, compresa la clausola 'anti-Italia', che impedisce al Gala di vendere Osimhen in Serie A per i prossimi due anni. Nella storia del mercato non ricordo una clausola del genere".
"Noa Lang ha confermato quello che disse dopo la partita contro la Juventus, ovvero che voleva andare al Napoli e il PSV non aveva voluto. Non ricordo così tanta personalità subito mostrata da un giocatore in conferenza. Domani toccherà a Lucca fare la conferenza stampa di presentazione. Sarà molto interessante, è un altro giocatore che ha sempre desiderato giocare nel Napoli".
"Durante l’amichevole tra Bologna e Virtus Verona, Ndoye ha ricevuto un pestone sulla caviglia: verificheremo le sue condizioni. Il Nottingham Forest si è fatto avanti, ha l’accordo con il giocatore, ma ha offerto anche meno del Napoli al Bologna: 30 milioni più bonus”.
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