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calcionapoli1926 interviste Trotta: “Noa Lang ha delle doti importanti. Ecco in quale ruolo lo farei giocare”

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Trotta: “Noa Lang ha delle doti importanti. Ecco in quale ruolo lo farei giocare”

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Le dichiarazioni dell'ex calciatore su quello che è uno dei principali obiettivi di mercato del Napoli
Luca Buonincontri

Ivano Trotta, allenatore, è intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio. L'ex calciatore si è espresso in merito ad un profilo accostato con insistenza al Napoli negli ultimi giorni, ovvero Noa Lang. Non manca anche qualche considerazione sugli esterni del club partenopeo e su De Laurentiis. Di seguito quanto dichiarato.

Se il Napoli può gestire personalità forti come quella di Lang

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“No, penso proprio di sì. Ormai il Napoli è una società talmente importante che non avrebbe alcun tipo di problema. Anzi, le personalità forti sono spesso ben accolte, soprattutto quando sono accompagnate da genialità nei comportamenti e nell’atteggiamento, elementi che fanno parte di una squadra di alto livello come il Napoli. Certo, c’è da dire che una cosa sono le personalità forti, un’altra quelle ribelli. Quelle non mi piacciono, perché rischiano di creare problemi all’interno di un gruppo”.


Su De Laurentiis

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"È un presidente che sicuramente tiene conto del carattere dei giocatori, come è giusto che sia". 

Se Lang è il profilo giusto per il Napoli

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“Sì, è forte. È davvero forte. Ha delle doti importanti da esterno: velocità, capacità di accentrarsi, calcia benissimo. È un ragazzo con grande potenziale. E poi, se Conte lo vuole, sa quello che chiede. Io spero davvero che arrivi, come si dice, perché sarebbe un rinforzo notevole”. 

Sul ruolo in cui lo farebbe giocare

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“Lo vedo bene a sinistra, anche perché ama giocare lì. Ripeto: quando rientra verso il centro diventa micidiale. Non so come verrà gestita questa situazione, anche perché Politano, l’anno scorso, è stato fondamentale per gli equilibri. Quando vinci uno Scudetto, è facile dimenticare i dettagli che ti ci hanno portato. Politano, secondo me, ha ancora oggi un ruolo centrale: dà equilibrio e qualità. Però, con la Champions e tanti impegni in arrivo, una squadra importante deve avere giocatori forti, anche scontenti in panchina". 

Se Politano può essere arretrato

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“Potrebbe essere un adattamento momentaneo, ma non credo possa reinventarsi in un ruolo diverso. È molto bravo in quello che fa, e a me piace tantissimo come giocatore. È il tipo di calciatore che ogni allenatore vorrebbe avere. Negli anni è migliorato tanto, e qui a Napoli ha trovato la sua dimensione, sotto ogni punto di vista. Se ci fosse bisogno, sicuramente si adatterebbe, ma penso che il suo ruolo ideale sia quello che ricopre oggi”.