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Poco da recriminare per Nicola riguardo la debacle di questo pomeriggio per mano del Napoli di Conte: l'intervista completa a Dazn.
Davide Nicola, allenatore della Cremonese, si è concesso per una breve intervista ai microfoni di Dazn nel post-partita della sfida odierna con il Napoli, valsa la 17ª giornata del campionato 2025/26 di Serie A e che ha visto la compagine partenopea trionfare con il risultato di 0-2.
"Dispiacere per come abbiamo subito i due gol? Oggi non c'è dispiacere. Perdere non piace a nessuno, ma abbiamo fatto la nostra partita. Abbiamo giocato con elevata intensità e, in aggiunta, abbiamo sempre cercato di prendere l'iniziativa. Sappiamo di dover crescere e di dover arrivare a giocare 90' a mille. I gol subiti non sono certamente frutto della manovra del Napoli, ma queste squadre sanno sfruttare gli errori altrui. Abbiamo perso contro un avversario molto molto forte.
Subire il secondo gol a fine primo tempo ci ha tagliato le gambe? Sarebbe stato importante andare a riposo con una sola rete incassata. Non dico ci avrebbe agevolato nel secondo tempo, ma almeno ci avrebbe permesso di trovare l'energia giusta. Quando subisci gol, la partita si apre e le azioni diventano più rapide e veloci. Detto questo, abbiamo comunque creato occasioni anche noi, una su tutte quella di Bianchetti sugli sviluppi di una punizione. Abbiamo cercato di dare il massimo per impensierire una squadre più forte di noi, ma siamo scesi in campo con l'idea di dimostrare che siamo in grado di creare problemi a formazioni di questo livello.
Come si mantiene l'andamento avuto finora? Sappiamo perfettamente che ogni partita sarà importante. Dovremo essere sempre al 100%, dunque continuiamo ad allenarci e a preparare la partita in settimana con la voglia di migliorarci. Oggi, rispetto alla 'manita' con l'Inter, è stata una prestazione diversa. Baschirotto forse viene penalizzato dai due gol di Hojlund, ma ha avuto grande coraggio nell'andare sempre a duello con un calciatore del genere. Inoltre, ripeto: i gol sono frutti di situazioni specifiche".
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