"Il mercato è stato drogato dall'addio di Kvaratskhelia in questa sessione", usa parole forti per spiegare la situazione il giornalista Mario Fabbrioni in un'intervista rilasciata a "Radio Napoli Centrale". "Il Napoli ci ha provato in tutti i modi per Garnacho, nonostante un’ottima offerta. Ci ha provato per Adeyemi ma ha avuto il “no” del calciatore. Io credo che le valutazioni di questi calciatori fossero un po’ alte, eppure il club azzurro voleva prenderli", asserisce il noto collega.
"Il Napoli sta pagando troppo l'affare Kvara sul mercato"
—Anche per Comuzzo ci sono difficoltà: "La valutazione è alta, ma il ragazzo è valido e può diventare con Buongiorno la coppia di difensori centrali della nazionale italiana. È una prospettiva interessante, ma 40 milioni per un difensore sono tanti".
Poi arriva l'entrata a gamba tesa, parlando di ricatti verso la società partenopea: "Penso che il Napoli sta pagando troppo l’affare Kvaratskhelia. Il club azzurro è stato messo dentro un meccanismo in cui qualcuno voleva prenderlo per il collo. Da “paperone” del mercato il Napoli è stato ricattato a tutti i livelli. La cessione del georgiano andava fatta in estate, si doveva lavorare all’origine per evitare questo addio. Kvara ha messo il club in una situazione difficile. Conte aveva chiesto di fare le cose come Dio comanda, e Amuzu o Saint Maximin non lo sono”, chiude Fabbrioni.
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