Il noto giornalista si è così espresso su diverse tematiche in casa Napoli, tra cui le prestazione dell'attaccante belga e la scelta dell'ormai ex 77
Il giornalista Claudio Agave, opinionista di "Tutti al VAR", ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il format in onda ogni giovedì su Sportitalia, commentando la scelta di Kvara di andare al PSG e il prossimo match tra Napoli e Juventus. Le parole.
Agave, la scelta di Kvaratskhelia e il mercato invernale
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Il destino di Kvaratskhelia? "Se andiamo a controllare negli ultimi 10 anni il giocatore più pagato del Napoli, scopriremo che il range è tra i 4,2/3 milioni e i 6 milioni di euro. Quindi, se l'entourage di Kvaratskhelia sperava di ottenere di più, forse il divorzio era annunciato".
Spese per allenatore a gennaio, cosa ne pensa? "Conte = spesa e questo lo sapevamo oggettivamente prima che venisse a Napoli e anche il mercato di quest'estate l'ha dimostrato. Poi c'è anche un'insistita narrazione sul fatto che il grande allenatore sia in grado di vincere anche con giocatori che non sono grandi. Ma non sempre è così. Gasperini è bravissimo ma prima dell'Europa League aveva fatto solo piazzamenti, come per esempio Thiago Motta. Tornando a Conte, il Napoli numericamente è un po' povero e il mister, in conferenza, ha agito sui non detti e sui però".
Il Napoli merita di essere primo?
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Cosa può modificare l'equilibrio di Napoli-Juventus?"La Juventus sta trovando un po' di linfa vita in Mbangula, ragazzo interessante. Non mi aspetto Vlahovic in panchina, si parla di Kolo Muani. Il destino di Vlahovic è chiaro, non da oggi. Il centrocampista moderno deve saper difendere e attaccare, McTominay e Thuram sanno farlo".