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L'ex difensore e agente FIFA Massimo Brambati è intervenuto ai microfoni di Radio Marte sul mercato del Napoli
Massimo Brambati, procuratore sportivo, è intervenuto in data odierna sulle frequenze di TMW Radio, durante la trasmissione "Maracanà". Nel corso della diretta, l'ex difensore centrale ha compiuto, mediante le seguenti dichiarazioni, un'analisi a 360° in merito al "big match", in programma domenica 7 dicembre, alle 20:45, della 14ª giornata del campionato 2025/26 di Serie A: Napoli-Juventus.
Nel Napoli si è fermato anche Lobotka... "È un vero peccato. Ci saranno assenze pesanti sia nel Napoli che nella Juventus. La partita perde a livello di spettacolo per questo motivo. Non so chi ci rimette di più: da una parte il Napoli viene da uno Scudetto e da un anno di Conte, quindi è una squadra più rodata per vincere. Dall'altra, la Juve ha cambiato allenatore e si è fatto un mercato molto discutibile. Vlahovic, Bremer e Gatti, assieme a Yildiz e Thuram, sono quei giocatori che possono formare una squadra di alto livello. A entrambe, dunque, mancano pezzi importanti".
Chi vede favorita? "A oggi, anche al netto dell'assenza di Lobotka, il Napoli. Ha un allenatore che sa come cercare di spostare la forza in proprio favore. Per la Juventus, devo ancora capire quanta mano c'è già di Spalletti. Non so nemmeno a che punto sono David e Openda: fino all'altro giorno, erano due pesci fuor d'acqua".
Che accoglienza si aspetta al Maradona per Spalletti? "Io spero che lo accolgano come quello che ha riportato lo Scudetto a Napoli dopo 30 anni e senza Maradona, perché i primi titoli arrivarono con l'argentino. Spalletti si porterà sempre nel cuore quel titolo. I tifosi sanno come e perché è andato via e non possono dimenticare quella vittoria e Luciano. Non è uno Scudetto vinto con una big, ma con una squadra non è abituata a trionfare tutti gli anni o comunque spesso".
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