CalcioNapoli1926.it è stato selezionato da Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici anche su Google News
© RIPRODUZIONE RISERVATA
interviste
Raffaele Sergio, in diretta radiofonica, ha parlato della gara tra Napoli e Torino in programma domenica e della lotta scudetto
A 1 Football Club su 1 Station Radio, è intervenuto Raffaele Sergio, allenatore ed ex calciatore, fra le tante, di Napoli e Torino, e ha parlato della gara al Maradona programmata per domenica sera e della lotta scudetto. Di seguito un estratto dell'intervista.
"Favorita? Ma sicuramente sul Napoli, anche perché l’Inter è impegnata in altre competizioni molto importanti. Ha delle sfide alle porte che inevitabilmente consumeranno energie sia tecniche che fisiche. Non è nemmeno un buon momento dal punto di vista psicologico e fisico, e questo può condizionare l’andamento del campionato. Giocare su tre fronti è complicato e l’Inter a livello sia fisico che mentale è a pezzi. Il Napoli, invece, è in un buon momento fisico e questo può fare la differenza nel finale di stagione. C’è anche un certo nervosismo generale all’Inter che può pesare. Perché comunque ha avuto diversi infortuni. Tanti giocatori vengono recuperati all’ultimo momento, ma quando si rientra da un infortunio non è facile ritrovare subito la forma fisica. Giocando ogni tre giorni, non c’è nemmeno il tempo materiale per recuperare in modo adeguato. Anche nella partita di Bologna, per esempio, ho visto un’Inter in difficoltà. E anche il Napoli ha faticato nel secondo tempo, perché il Bologna è una squadra ottima. Però ritengo che l’Inter, in quella partita, abbia fatto troppo poco per cercare davvero di vincere. Serve pazienza. E secondo me il Napoli deve approfittare di questa situazione.”
“Il Torino è una squadra tosta, ha tante qualità. Secondo me è una squadra buona, anche tecnicamente, e non va sottovalutata. Non dimentichiamoci che ha motivazioni e un’organizzazione precisa. Sarà una partita difficile, ma il Napoli ha tutte le potenzialità per portare a casa i tre punti. Però non sarà una passeggiata: la rosa del Torino è competitiva".
"Milinkovic-Savic? È un profilo importante. Ha la giusta esperienza, ha giocato in una piazza importante. Ha anche il fisico giusto. Se il Napoli riuscisse a prenderlo, secondo me farebbe un buon affare. E con tre competizioni da affrontare l’anno prossimo, serve avere una rosa più ampia. Potrebbe sopperire a certe mancanze che si sono viste ultimamente, per dare più equilibrio e garantire competitività in tutte le competizioni. Conte lascia Napoli? Secondo me no. Lo conosco, l’ho conosciuto bene. È uno che, quando le cose non vanno, non riesce a trattenersi. Vuole la perfezione, cerca il miglioramento. Io la vedo così: non credo ci sia dell’altro dietro. Lui è bravo, è inutile negarlo. Ma sono convinto che voglia portare avanti questo progetto. Le sue parole, secondo me, sono uno stimolo al presidente per migliorare, magari con un nuovo centro sportivo. Io la vedo in modo positivo, non come qualcosa di negativo".
CalcioNapoli1926.it è stato selezionato da Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici anche su Google News
© RIPRODUZIONE RISERVATA