Conte pero' è un gigante del mestiere e non va mai sottovalutato. Indipendentemente dalla partita di domani sera, sarà lì a mordere i polpacci di chiunque lo preceda, perché vuole vincere. Ha vinto il campionato ovunque sia andato, al primo anno. È un dato di fatto: gli allenatori vincenti cercano sempre di rinnovare le squadre, perché chi vince rischia di avere la 'pancia piena'. Non lo so se andrà via a fine stagione ma, intanto, vediamo come finisce il campionato. Una cosa è certa: non sottovalutiamo Conte, perché nessuno potrà mai dire di averlo battuto facilmente. Lui ha la capacità di ribaltare le situazioni negative, le 11-12 partite che restano saranno delle vere e proprie battaglie. E Conte è uno che si gioca le medaglie sul campo".
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