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Gavillucci: “Tifo Napoli, Guida ha detto la verità. Sui rigori di Neres e Bisseck…”

guida napoli
Ai microfoni di Radio CRC è intervenuto l’ex arbitro
Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto l’ex arbitro Claudio Gavillucci. Di seguito le sue parole.

Gavillucci su Napoli-Cagliari e l'arbitro Guida

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"L’ultima domenica di calcio è stata una domenica bellissima, un weekend pieno di emozioni e di altalene. Un campionato così competitivo non lo assistevamo dagli anni duemila quando le squadre si giocavano lo scudetto all’ultima giornata. Se gli arbitri e la tecnologia non incidono in negativo sull’andamento del campionato, allora anche loro possono essere contenti di questo. Rigore di Bisseck? È un rigore sacrosanto! Sono rimasto sorpreso dal fatto che l’Inter si sia lamentata dell’assegnazione di quel calcio di rigore e non del suo giocatore che ha colpito ingenuamente e volontariamente il pallone con la punta del gomito. È vero che il giocatore aveva le braccia dietro al corpo ma c’è un altro elemento discriminante per assegnare un calcio di rigore a causa di un fallo di mano che è la volontarietà del fallo. È evidente che il braccio di Bisseck andava verso il pallone e non viceversa, quindi non c’è discussione sul calcio di rigore. Quel rigore andava assegnato direttamente dal campo poiché non c’erano dubbi, ma Chiffi si trovava in una posizione scomoda che non gli ha permesso di vedere il gomito di Bisseck che colpiva il pallone.


Parole dell’arbitro Guida? C’è un retropensiero che rovina questo bellissimo sport che è il calcio. In Inghilterra ci sono dei colleghi che hanno sui social le foto in cui si trovano in curva di alcune squadre inglesi in base a quella che era la loro passione. In Italia una cosa del genere non me la immagino neanche. Potrei fare tanti esempi, ma la sostanza è questa: la passione va dichiarata ma non c’è alcun problema nel manifestarla. Pensare, però, che Guida essendo napoletano abbia voluto favorire il Napoli poiché ha dichiarato di non voler arbitrare nella sua città è assurdo. Guida ha solo detto la verità. Orsato dopo la partita tra Inter e Juventus dovette avere la scorta sotto casa, nonostante vivesse a Schio. Il calcio purtroppo trascende in determinate situazioni per cui è opportuno tutelarsi. Guida ha solo espresso la sua preferenza di non arbitrare nella città in cui vive per paura delle ripercussioni e per stare tranquillo. Non dimentichiamoci che gli arbitri sono professionisti e così come i calciatori cambiano casacca e vanno a giocare in altre squadre, il loro compito rimane quello di fare gol. Gli arbitri quando si tolgono la divisa rimangono dei professionisti.

Il Napoli ha fatto un campionato straordinario al di sopra delle sue potenzialità. L’Inter è la società più fornita dal punto di vista della rosa e deve prendersela solo con se stessa per la sconfitta in campionato. Non capisco come nel 2025 noi dobbiamo parlare ancora di queste cose. Andrò un po’ in controtendenza, ma sulla mancata assegnazione del rigore del Napoli per il fallo su Neres ci sono due errori evidenti. Il primo è stato quello di Doveri di fischiare un calcio di rigore che non può decidere un campionato così bello poiché il difensore del Parma non commette nessuna azione fallosa poiché si va a frapporre tra il pallone e David Neres che gli va a sbattere contro. Non è dal mio punto di vista calcio di rigore

Il rigore è stato assegnato erroneamente, ma una volta che hai assegnato un calcio di rigore così non lo puoi togliere per un presunto fallo che non esiste. Simeone viene anticipato dal difensore del Parma e per dinamica il giocatore del Napoli lo colpisce. Non è un'azione fallosa, ma è una normale dinamica di gioco. La procedura adottata a Parma è stata corretta, ma la valutazione adottata è stata erronea. Il calcio di rigore per il fallo di Neres non era da assegnare ma non lo si poteva neanche togliere una volta che è stato assegnato. Sono due normali situazioni di campo che non possono decidere un campionato e dove il Var non può intervenire. La linea di intervento viene fissata dai fatti. Se inizi una stagione in una determinata maniera è difficile cambiare rotta, altrimenti succede come è successo a Bergamo la settimana scorsa, che Claudio Ranieri dice che non ci capisce più nulla. Non si doveva né intervenire a Bergamo né a Parma.

Io tifo per il Napoli. Spero vinca lo scudetto la prossima giornata senza nessun tipo di polemica. Se il Napoli avesse vinto il campionato con quel calcio di rigore parleremo di un campionato vinto a causa degli errori arbitrali quando il Napoli lo può vincere meritatamente. Il miglior arbitro italiano è quello che sbaglia di meno. L’ultimo leader che abbiamo avuto in ordine temporale è stato Orsato. Oggi tra gli élite c’è Guida, Massa e Mariani ma nessuno di loro spicca. Infatti nessun arbitro italiano è stato convocato per il mondiale per club ed è una sconfitta per l’Italia. Nelle prossime competizione nazionali sono convinto che vedremo Colombo e Mariani. Per le partite valevoli per il campionato ci saranno sicuramente due arbitri di esperienza".

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