Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

interviste

Chiariello: “Gasperini è la prima scelta del Napoli, ma ADL potrebbe cambiare idea”

chiariello
Le dichiarazioni del giornalista
Filippo Maddaloni

Ai microfoni di Radio Amore Campania, è intervenuto Umberto Chiariello. Di seguito le sue parole.

Chiariello: "Gasperini? Al momento è la prima scelta del Napoli. Su Conte..."

—  

“In questo momento la prima scelta è Gasperini, si aspetta di capire se in questo momento con lui si può intavolare una trattativa seria, concreta o se Gasperini si lascia prendere da un bell’aumento che potrebbe dargli Percassi o dalla mozione dei sentimenti. Qualora Gasperini non si concretizzasse il Napoli potrebbe andare sulle seconde piste Pioli e Italiano oppure verificare se la suggestione De Zerbi sia fattibile. Oppure si potrebbe virare su Conte che però ha delle richieste che costringono il Napoli a esporsi parecchio e se a novembre De Laurentiis mirava a Conte per raddrizzare la barca e non perdere i soldi della Champions, adesso deve fare i conti con il fatto che la rosa è svalutata, vendere i giocatori è più complicato e si trova una notevole perdita di bilancio già annunciata per la prossima stagione, non questa che è di nuovo molto positiva. Lo scenario su Conte è cambiato sotto il profilo economico ed il Napoli ci riflette, l’ultimo incontro è di sabato scorso secondo alcuni, per esempio Sportitalia, è una bufala dire che Conte si è stufato di aspettare perché Conte non è affatto saltato ed il silenzio di De Laurentiis rientra nella normale strategia di De Laurentiis. Io ultimamente non credo a niente e a nessuno, specialmente a De Laurentiis che è capace di dire A e B al tempo stesso, quello che ha fatto su Bagnoli è paradigmatico quindi attendo solamente le risultanze e le ipotesi le lascio a chi deve fare i giornali tutti i giorni. Da quello che mi risulta Manna è il principale sponsor di Gasperini. De Laurentiis non delega niente a nessuno. I dirigenti sono uno staff, sono collaboratori. La domanda da porsi non è se abbia autonomia ma se è autorevole, se De Laurentiis gli da autorevolezza. A Giuntoli la dava, nel corso degli anni sempre di più, se la è conquistata anche agli occhi dei calciatori. Giuntoli era una figura autorevole. Quando si confrontava con me mi diceva che non era il capo dell’area tecnica ma un consulente, perché non aveva potere decisionale autonomo, non aveva un budget, non aveva potere di firma ma aveva l’autorevolezza di poter dire prendi Osimhen. Però il fatto che Manna si sia presentato con Chiavelli e non con De Laurentiis a Castel Volturno e che Gasperini sia il primo nome perché è Manna che lo consiglia, sono segni di discontinuità importantissimi, Il Direttore Sportivo che arriva a Marzo e non ad agosto, che incide, che ieri non abbia preso De Laurentiis la scena, sono segni di discontinuità con il recente passato”.