Su De Laurentiis: "Chiaramente, il presidente De Laurentiis si è preso le sue responsabilità. Sono abbastanza d'accordo con lui e, quindi, credo che si metterà nelle mani di gente competente e prenderà un manager e un tecnico importante perché questa è una squadra di qualità. In Champions, il Barcellona è stato più incisivo e ha avuto più occasione e, alla fine, credo che sia stato giusto che sia passato anche se il Napoli ha avuto un pizzico di sfortuna e, per alcuni tratti, ha fatto pensare che avrebbe potuto farcela. Ora però serve guardare avanti e «la squadra in campo è la conseguenza di una società forte con figure fondamentali così come lo sono i calciatori. Credo che De Laurentiis sia molto intelligente e ho fiducia che faccia tutto ciò i napoletani si aspettano dopo una stagione come questa".
Su Maradona: "A fine partita, dopo un la gara di ritorno in casa con il Napoli in cui pareggiai il gol di Ciro Ferrara, chiesi la maglia a Diego che mi disse: "Il prossimo anno giocherai con me". Potete immaginare lo stupore e l'incredulità che mi hanno accompagnato in quei momenti e, dopo due mesi, firmai per il Napoli".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA