Salvatore Esposito ironizza: “Intimidirò i calciatori del Cagliari, vi rivelo come”

Salvatore Esposito, noto attore (nonché grande tifoso del Napoli), è intervenuto in data odierna sulle frequenze di Radio Marte, durante la trasmissione "Marte Sport Live". Nel corso del collegamento, l'interprete cinematografico ha rivelato, mediante le seguenti dichiarazioni, in che maniera sta vivendo le (poche) ore che ancora separano Napoli-Cagliari (gara in programma domani, venerdì 23 maggio, alle 20:45, e decisiva in chiave Scudetto) dal suo fischio d'inizio.

Napoli-Cagliari, vigilia da vivere senza ansia. Salvatore Esposito: "Cavalchiamo questo momento e godiamocelo"

"Sono in trepidante attesa. Mi sento super positivo. Avverto tanto pessimismo in giro, ma è dettato dall'ansia e dalla paura. Prima di Parma-Napoli, avevo detto: 'se il Napoli perderà, avrà meritato di non vincere lo Scudetto'. L'Inter ci ha dato un altro bonus e ribadisco: se il Napoli non dovesse vincere col Cagliari, meriterebbe di non essere campione. Il Cagliari ha mezza squadra fuori, giochiamo quasi contro le riserve, in casa nostra, con tantissimi tifosi allo stadio e con mezzo milione di tifosi fuori: se non siamo positivi adesso... Il Napoli avrà ben altre motivazioni. L'Inter voleva vincere contro la Lazio e non c'è riuscita: loro faranno il loro e noi il nostro. Abbiamo un punto di vantaggio ed è un punto di platino, non d'oro. Godiamocela, cavalchiamo questo momento, il percorso è bello: vivere queste emozioni è già importante".

"Farò due chiacchiere con i calciatori del Cagliari...", Salvatore Esposito sdrammatizza a poche ore della sfida-Scudetto

"Città scaramantica? È la nostra natura. Sono fiducioso anche perché il Napoli è stato sfortunato a Parma e lo è stato anche contro il Genoa, ha giocato peggio a Monza e a Lecce. Sono convinto che farà la sua partita, ma per togliere questa ansia da tutti noi si deve aggredire subito l'avversario. Dobbiamo riprenderci tutto ciò che è nostro. Sarò allo stadio e magari farò prima della gara due chiacchiere con i calciatori del Cagliari interpretando Genny Savastano… ovviamente scherzo. Sono adrenalinico, non ansioso. Vivere di paure e di ansie porta ad una vita triste: dobbiamo stare senza pensieri".

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