È chiaro che giocare a Barcellona è difficile per tutti. Noi ci teniamo stretto questo pareggio e andiamo lì per vincere. È ovvio che anche loro avranno lo stesso obiettivo, ma adesso, tramite gli allenamenti, cercheremo di preparare al meglio la gara. Sono convinto che questa squadra possa migliorare. Non so quanto tempo ci vorrà, ma sono sicuro che da qui in avanti la strada sarà in salita.
Raspadori? È un giocatore di grandissima intelligenza e disponibilità. Ha le qualità per giocare in diversi ruoli: trequartista, centravanti, esterno su entrambe le fasce. Non so se possa essere utilizzato come mezzala: una mezza idea mi è balenata ella testa. Adesso vediamo.
Kvara? Magari la prestazione non è stata fantastica, ma è normale che un calciatore possa avere una serata storta. Kvara si metterà sotto e lavorerà. Gli è mancato il guizzo nel saltare l'uomo, ma tatticamente non ha fatto male. Sono abbastanza soddisfatto da lui.
Brillantezza della squadra? Il problema è più mentale che fisico, la reazione avuta nel finale lo dimostra. Aver lottato fino al 95', avendo anche cercato di vincerla, mi tranquillizza. È di buon auspicio per il futuro".
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