Roma, Mourinho prosegue la caccia alle streghe: duro contro Abraham stavolta

Dopo la sfuriata contro Karsdorp di Mourinho è stata la volta di Abraham in occasione della sfida contro il Torino. Ennesima prova non soddisfacente dell'inglese che in zona offensiva non riesce a contribuire. Ma anche questa volta il tecnico portoghese non le ha mandate a dire. Andiamo nel dettaglio.

Roma, Mourinho: "Ti servono motivazioni per prendere lo stipendio? Corri, amico!"

Tammy Abraham (Photo by Fabio Rossi/AS Roma via Getty Images)

Di seguito le parole dell'allenatore in conferenza stampa:

"Sono old-fashioned, ma penso che quando tu diventi un giocatore professionista in un universo di milioni e milioni di bambini che volevano esserlo, non ti serve l'appoggio di nessuno. Non ti serve una fonte esterna a te stesso per motivarti. Ma che è questo? Una fonte esterna. L'allenatore deve fare questo, lo psicologo deve aiutare. Ma che è? Tu devi dare tutto in campo ogni giorno, ogni allenamento, ogni partita - prosegue l'allenatore  - Giochi bene, giochi male, sbagli. Se sbagli con me al massimo penso che sei scarso. Ma un'altra cosa è l'atteggiamento, la domanda riflette il mondo di oggi. Ma che appoggio psicologico? Corri, amico! Vai là, duelli individuali, sbaglia, crea problemi. Amico, sono milioni di bambini che vogliono arrivare, arrivano in pochi. Sono privilegiati. La fonte esterna è un plus, che ti dà qualcosa in più, sei un uomo. [...] Ti servono motivazioni per prendere lo stipendio? Dobbiamo tutti dare di più".