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interviste
Luciano Tarallo, ex preparatori dei portieri del Napoli, è intervenuto a 'Febbre a 90', su Vikonos Web Radio/Tv per parlare di Meret
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Luciano Tarallo, ex preparatore dei portieri della SSC Napoli, soffermandosi sul gol subìto da Milinkovic-Savic contro la Fiorentina e Meret.
“Oggi il Napoli ha raggiunto la massima evoluzione. In Italia non vedi rivali all’altezza di questa squadra, rischia davvero di fare un campionato a parte. Un giudizio su Milinkovic-Savic? Il gol subìto arriva da distanza ravvicinata. A voler trovare il pelo nell’uovo, sarebbe stato meglio respingere quel tiro con i piedi. Scendere da quelle altezze è dura, per quanto reattivo possa essere. La palla gli è passata sotto la pancia, ma un portiere del suo livello sa bene di aver sbagliato solo la scelta dell’intervento. La sua prova a Firenze è stata positiva, si è fatto perdonare in tanti altri interventi.
Con lui il Napoli oggi ha un tris di portieri che pochi hanno in Italia, con Meret e Contini che sono ormai delle certezze. Poi guardiamo anche altrove: basta vedere Sommer a Torino… I portieri perfetti non esistono. Meret? Credo possa almeno recuperare per la panchina contro il City. Era già nei programmi di Conte di far giocare Milinkovic-Savic in Champions, viste le fatiche muscolari di Meret. Il portiere è un ruolo dove se non sei al 101% non puoi giocare, soprattutto in Champions. Si decide tutto in millesimi di secondo”.
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