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Miano: “Zielinski e Meret? Li ho visti ragazzini e mostravano già un grande talento”

Enrico Esposito

Le dichiarazioni del doppio ex di Napoli e Udinese

Paolo Miano, ex Napoli e Udinese, è intervenuto su Zielinski e Meret a Radio Marte nel corso del programma Marte Sport Live (ogni giorno dalle 13 alle 14) condotto da Dario Sarnataro. I due calciatori azzurri affronteranno sabato al Maradona un pezzo del loro passato.

Miano su Zielinski e Meret

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"Il Napoli affronta una Udinese in leggera flessione, del resto non era pensabile che potesse essere sempre come nelle prime giornate, quando ha battuto Inter e Roma. Però dietro le sette sorelle c'è l'Udinese, rimasta dunque in una posizione ottima. Affronta la squadra più forte del momento, perchè anche soffrendo come contro l'Empoli questo Napoli riesce a portare a casa i 3 punti. Spalletti ha grandi meriti, il Napoli è però un miracolo, dopo aver ceduto quei tre pezzi da novanta, per merito di tutte le componenti, societàcompresa".

Zielinski e Meret?

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"Li ho visti ragazzini ed avevano grande talento. Peccato che a Udine Piotr abbia avuto poco spazio, ma si capiva subito che aveva grandissime potenzialità. Quando allenavo il Donatello, squadra dilettantistica, nella mia squadra c'era Scuffet, nella squadra avversaria, con un un anno in meno, Meret: ebbene Alex aveva già un potenziale incredibile, ha mantenuto negli anni le premesse dopo qualche difficoltà. Sono felice che dopo Zoff un altro friulano possa imporsi a Napoli. In ogni caso gli azzurri devono stare attenti sabato all'Udinese. Sono di Udine e legatissimo all'Udinese, ma davvero spero che la serie di risultati vada avanti e tifo per il Napoli vittorioso dello scudetto".