Quest’estate ha ricevuto diverse offerte ma è rimasto da grande professionista quale è. Perché dopo il ko di Lukaku la strategia di mercato è cambiata e così Pasquale ha preferito dare una mano e restare e non andare via, guadagnando di più e soprattutto giocando di più, come è capitato. Speriamo che quest’anno invece di 22 partite ne possa fare 32.
In ogni caso lui è molto amato dallo spogliatoio, è uno dei leader e da napoletano ci tiene più di tutti. Ha solo la sfortuna, si fa per dire, di avere davanti un mostro sacro come Di Lorenzo altrimenti avrebbe giocato di più”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202512/5c56087f4239977589c3343b3205fa19.png)