Sulla situazione del Napoli: "Garcia ha avuto delle colpe, ma credo a sua parziale attenuante che quando una squadra fa un’impresa sportiva come quella del Napoli lo scorso anno, è quasi umano che poi arrivi un momento in cui ha un po’ di presunzione pensando di non dover più dimostrare nulla. Mazzarri può portare conoscenze calcistiche. In carriera ho avuto la fortuna di poter parlare con tanti allenatori, uomini di calcio. Non so se Mazzarri è più bravo o meno bravo, ma lo metto tra gli allenatori che hanno più conoscenze. La prima conoscenza è quella di sapere che ogni allenatore è nelle mani dei giocatori. Io penso che il Napoli abbia dei grandi professionisti, quindi credo che adesso sappiano che le responsabilità sono di tutti e non solo dell’allenatore".
Su Osimhen: "Osimhen? Il calcio è oggi, per cui oggi è Atalanta-Napoli la partita del Napoli, quindi se ho minuti da far giocare ad Osimhen glieli faccio giocare oggi, non guardo avanti. Se le cose partono col piede giusto, diventa tutto più fluido. Se ho Osimhen lo faccio giocare con tutto il rispetto per gli altri due centravanti del Napoli. Osimhen è un giocatore decisivo, più di Lukaku e Lautaro Martinez".
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