“Il Napoli sta facendo i miracoli da quando è arrivato Conte, ma i miracoli sono sospesi ora non sono finiti. La squadra è logora da tanti infortuni e hanno influito sulle mancanze. Non sommerei campionato e Champions visto che in Europa ci sono valori diversi, e per fare un’analisi tecnica io mi fermerei al campionato che deve essere l’obiettivo del Napoli, la Champions al momento ti può portare valori economici ma non può essere al momento un obiettivo del Napoli, magari lo sarà con l’avanzare del progetto”.
“Conte ha ragione, bisognava pareggiare questa partita nella sofferenza. I pareggi sono importanti, penso a quello che ha fatto il Milan contro il Sassuolo dove ha rischiato di perdere. Quando l’Udinese ha cominciato a furoreggiare e il Var ha salvato da due gol irregolari, Conte voleva dire che bisognava mettersi stretti e portare a casa il punto. Se il Napoli si fosse messo in una maniera più compatta poteva portare a casa un punto fondamentale. Il Napoli è stato sovrastato a centrocampo, già un Anguissapoteva dare un forte aiuto”.
“Politano? Conte non ha ricambi in panchina e quindi valuta di avere un uomo fresco al posto di uno dei due esterni e deve precostituirsi di fare un cambio mettendo un titolare, io la vedo cosi”.
“Il Napoli ha fatto i miracoli, 31 punti con questa situazione ha fatto i miracoli. Anche l’Inter ha perso gare per scarsa malizia, e ricordiamo ha le stesse sconfitte del Napoli e i giocatori ieri non ne avevano più”.
“Infortuni? Il problema è che non bisogna affrettare i recuperi, Lukaku ha avuto un infortunio muscolare grave, lui non si è operato e quindi bisogna fare attenzione nel recupero. Attenzione a non recuperare anzitempo la gente perchè si fanno dei danni. Siamo sicuri che è colpa della preparazione oppure è il Napoli che non ha un settore di prevenzione che è capace di prevenire questi infortuni, penso ai 7-8 fisioterapisti che ho avuto a Udine”.
“Lo scorso anno il Napoli giocava solo il campionato e quindi ogni gara era come una finale, sicuramente ora è diverso visto che si gioca su più fronti”.
“Per uscire da questa situazione bisogna fare risultato, Conte deve fare un pò di violenza sulla sua cultura per la preparazione fisica, il Napoli deve fare scarico, l’allenamento deve essere la partita e questo aiuterà la squadra. Conte ha una cultura calcistica è che devo stressare il giocatore per farlo rendere, invece alcune volte la partita già stressa il giocatore. Ad Udine avrei messo 5 a qualsiasi giocatore, Lucca è entrato ed ha fatto bella figura perchè l’unico non logoro. Io farei vivere questa Supercoppa come solo senza scarico, ma dubito che lo faccia”.
“Mercato? Specifico che il Napoli non avrà un blocco del mercato, c’è fantasia e si può fare il prestito con riscatto a determinate condizioni, si può lavorare di fantasia. Secondo me questo non è un blocco di mercato”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202512/668e85d1a4e8e57b7d550f3916a20f4b.png)