Quindi vanno recuperati diversi calciatori. Udinese-Napoli per me non è una gara come le altre: ho ancora negli occhi la gara dello scorso anno, dove noi eravamo in lotta per il decimo posto dopo un ottimo campionato e alla fine pareggiammo 1-1, vedendo la festa del Napoli. A distanza di un anno vedo invece tanta disperazione da una parte e dall’altra. Tra Napoli e Udinese ho speso 19 anni della mia carriera. Insomma, è la mia gara del cuore. Il Napoli rischia molto, ad Udine? Sì, perché troverà un'Udinese motivatissima, disperata: avrà motivazioni di più immediata necessità rispetto agli azzurri. La squadra di Calzona deve lottare per un traguardo più a lunga gittata. Si deve andare in Conference League? Assolutamente sì, è un obiettivo che bisogna prefiggersi e tentare di centrare. Non dimenticate che un allenatore come Mourinho, che ha vinto tanti 'tituli', come li chiama lui, ha vissuto diversi anni di credibilità per aver vinto quella competizione a Roma: se è valso per la Roma, perché non potrebbe valere anche per il Napoli? Il film ‘Sarò con te’ lo vedrò sicuramente, con curiosità, se non al cinema almeno on demand quanto prima”
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