Napoli non gli ha mai mostrato vicinanza nei momenti difficili: a Meret conviene rimanere?
“Lui è una persona molto seria, un professionista esemplare, mai sopra le righe. Al di là di qualche frangia che c’è in tutte le tifoserie, credo che di Meret ci sia una stima silenziosa, perciò si sentono solo quelle poche persone che fanno rumore”.
Conte, però, lo sta valorizzando…
“Perché è un uomo di calcio e ne riconosce il valore. Sono state giocate cinque partite di campionato, è stato decisivo per guadagnare punti, non si può mettere in discussione un portiere del genere. Lui è una persona seria che non ha bisogno di vendersi”.
A proposito di Caprile, avrà modo di dimostrare il suo valore nelle prossime giornate…
“Non ha paura di niente, non ha pressioni, non ha mai tradito le aspettative. Ha una presenza in porta notevole, ha un fisico prestante: lo vorrei in tutte le squadre”.
Fiorentina: Palladino ha qualche difficoltà tra De Gea e Terracciano?
“Questa è una fortuna. Avere due portieri di così alto livello è solo positivo. Terracciano è una persona equilibrata, non ha mai fatto polemiche: quando gioca è in silenzio, e cerca di fare del suo meglio. De Gea è venuto a Firenze e per i viola è una grande fortuna, dopo un anno di inattività. Questa è stata una scommessa, e viste le sue prestazioni, sembrerebbe vinta: le credenziali di De Gea sono molto alta, non s’offenda Terracciano”.
Domani Coppa Italia fra Napoli e Palermo: che gara si aspetta?
“Non credo ci sia partita, nemmeno amichevole, che Conte sottovaluti. Il Palermo non è una squadra da sottovalutare, questo è certo: alla distanza, lotterà per la promozione in Serie A. Conte opterà sicuramente per un turnover leggero ma la qualità della squadra non cambierà perché anche chi è in panchina è molto forte”.
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