Ovviamente è questa la variabile imponderabile nella corsa a tre per lo scudetto. Perché se da una parte c’è l’orgoglio e il prestigio di poter essere ancora in pista per tutto, dall’altra c’è un raddoppio di energie da spendere che potrebbe risultare determinante. Insomma, parlando chiaramente, l’Inter che oggi punta ad arrivare in fondo sia in campionato che nelle coppe, corre il rischio anche di non poter festeggiare nulla. E come avversarie ha invece due squadre, in campionato, che possono anche permettersi il lusso di vivere questo momento particolare della stagione come un sogno da fare ad occhi aperti, come un’opportunità più che come un obbligo, come un regalo, anzi un premio, per lo straordinario lavoro fatto in stagione.
Il focus sul Napoli di Conte
—Il percorso di avvicinamento alla prima posizione operato a Napoli da Conte è stato più rapido ed efficace del previsto. E si sa che l’appetito vien mangiando. Come durante la stagione è arrivato prima il recupero dei titolari e poi in questa seconda fase (complici anche infortuni e mercato) quello delle cosiddette seconde linee. Oggi il Napoli si trova a duellare con Inter e Atalanta con maggiori consapevolezze rispetto a 6 mesi fa. Con una grande determinazione e con un entusiasmo ritrovato che certamente ha contribuito ad assecondare il lavoro di Conte".
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