Giocatori scontenti? Sono forti e non hanno reso, quindi la speranza di chi li potrebbe comprare è cercare di prendere dei giocatori certamente validi, ma ad un prezzo inferiore rispetto al loro valore reale, perché vengono da una stagione fallimentare e turbolenta che potrebbe spingerli a voler partire. Per il Napoli, non è il miglior momento per vendere: ora come ora, il prezzo lo 'subisce' e non lo fa, a parte rare eccezioni. Kvaratskhelia, ad esempio - analizza l'esperto di calciomercato - non ha ripetuto ciò che ha fatto lo scorso anno e lo venderesti a meno. Per Osimhen è un po' diverso, perché ha una clausola rescissoria, ma devi capire chi possa offrirti quella cifra: il rischio è che qualche qualche club metta una somma sul tavolo e ti chieda cosa vuoi fare. Il Napoli non può più dettare il prezzo. Se un calciatore vuole assolutamente andare via, sbatte i piedi e rompe le porte dello spogliatoio per partire, che prezzo può avere? Un conto è il valore, un altro è il prezzo.
Dovbyk e Moffi, oltre a David e Gyokeres? Non so chi possa arrivare, dipenderà anche dall'allenatore: c'è chi è più avvezzo ad allenare delle 'scommesse' e chi chiede elementi di maggiore esperienza. Servono un difensore, un terzino e almeno un centrocampista, perché Zielinski va via. Dopo il rendimento di quest'anno, inoltre, Traorè e Dendoncker non verranno riscattati, specie a quelle cifre".
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