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interviste
MONTE-CARLO, MONACO - OCTOBER 12: Jean-Marie Pfaff attends the Golden Foot Interviews Day at Monte Carlo Bay hotel on October 12, 2014 in Monte-Carlo, Monaco. (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images for Golden Foot)
Intervenuto ai microfoni de Il Mattino, l'ex portiere belga Jean-Marie Pfaff ha parlato del suo rapporto con Diego Armando Maradona e i belgi del passato, del presente e del futuro del Napoli. Di seguito, dunque, quanto affermato.
"Ho conosciuto tanti grandi calciatori nella mia carriera, ma lui era fenomenale. Durante i Mondiali di Messico '86 ci siamo incontrati in semifinale, e Diego mi ha segnato due gol. A nessun calciatore piace perdere, ma è stato un onore per essere eliminato da lui. Diego non ha rivali, non è paragonabile a nessun altro calciatore. Diego prendeva la palla, dribblava tutti e faceva gol. Era unico, per lui ho avuto tanto rispetto. Mertens? È stato sicuramente un grande e al Napoli ha regalato tanti gol, anche più di Maradona. Lukaku? Oggi c'è lui, è completamente diverso da Dries ma sta facendo un lavoro davvero importante per tutti i suoi compagni. In più, Romelu è un leader, e anche questo conta molto, quando si gioca per vincere un campionato. Grazie al suo fisico è bravissimo a difendere la palla, e gli avversari fanno fatica a togliergliela. Ora sento dire che potrebbe arrivare De Bruyne. È un grande calciatore, sarebbe veramente un ottimo acquisto. Ma in confronto a quest'uomo (Maradona, ndr) nessuno è paragonabile".
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