- Napoli 2025/26
- Coppa Italia
- Rassegna Stampa
- Video
- Foto
- Redazione
interviste
Thierry Henry, ex attaccante dell'Arsenal e ora opinionista, ha commentato alla CBS la sconfitta del Napoli contro il Manchester City in Champions.
“Fin dall’inizio il City è sembrato nettamente superiore al Napoli. È difficile valutare il match perché Di Lorenzo è stato espulso, giustamente tra l’altro. Non ci si può nemmeno lamentare di quella decisione, ma certo ha cambiato la gara. Sono dispiaciuto che Kevin De Bruyne sia dovuto uscire. Lo si capisce: quando giochi in dieci devi lavorare di più senza palla e l’allenatore ha fatto quella scelta. Si trattava di avere pazienza e loro hanno trovato il modo. Il passaggio di Phil Foden e la conclusione di Haaland che già conosciamo in area: a quell’età, con quel numero di gol, nessuno può competere con lui. Poi Jeremy Doku: quando hai un giocatore che sa dribblare così vicino alla porta, come nel secondo gol, attacchi da un lato ma ti ritrovi davanti alla porta. Quindi complimenti a Foden e a Doku. La finalizzazione di Haaland è sottovalutata? Direi che è la migliore. Il problema è che viene data per scontata. Lo fa così bene che sembra facile, allora pensi “è solo Haaland”. Ma non è normale. I numeri non mentono: nessuno nella storia ha raggiunto certi traguardi così in fretta. Eppure la gente pensa che sia routine. Ma non lo è”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA