00:00 min
calcionapoli1926 interviste City-Napoli, Dzemaili: “Ho un aneddoto sulla gara del 2011. Riguarda Hamsik e Cavani”

ultimissime calcio napoli

City-Napoli, Dzemaili: “Ho un aneddoto sulla gara del 2011. Riguarda Hamsik e Cavani”

Alex Iozzi
L'ex centrocampista azzurro racconta un (simpatico) episodio proveniente dalla sfida con i Citizens andata in scena all'Etihad Stadium (ormai) 14 anni fa

Blerim Dzemaili, ex calciatore (di ruolo centrocampista), è intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Nel corso della trasmissione, la fu mezzala azzurra ha commentato, mediante le seguenti dichiarazioni, il "sorteggio Champions" (svoltosi nella giornata di ieri, giovedì 28 agosto) della formazione di Antonio Conte. Egli, inoltre, ha raccontato un simpatico aneddoto risalente alla sfida europea tra i partenopei (all'epoca allenati da Walter Mazzarri) e il Manchester City sotto i riflettori dell'Etihad Stadium (terminata con il risultato di 1-1) datata 14 settembre 2011.

"Tra Cavani e un altro calciatore, la passerà sempre e solo a Edinson", Dzemaili racconta un aneddoto su Manchester City-Napoli del settembre 2011

—  

“Ricordo benissimo il goal di Cavani contro il Manchester City... Ero da poco arrivato a Napoli, entrai dalla panchina ed eravamo in contropiede io, Hamsik con la palla e Cavani a sinistra. Ovviamente, Marek la passa a Edinson che segna. A fine gara, Pandev venne da me e disse: 'Guarda che Hamsik, tra Cavani e un altro calciatore, non passerà mai la palla all’altro, ma solo ad Edinson'".

Sorteggi Champions, il commento di Dzemaili: "Inglesi a parte, il Napoli partirà favorito con tutte"

—  

"Sorteggi di Champions? È alla portata degli azzurri, ma dovranno vincere tutte le gare interne prima di pensare alle trasferte. A parte le due inglesi, per il resto il Napoli partirà favorito in tutte le partite. La Champions League ti toglie tante energie: quando giocavo io, ricordo che dopo le gare europee avevamo pochissime forze e perdevamo qualche partita semplice. Abbiamo visto l’anno scorso che, anche se passi tra le prime otto, non sei automaticamente favorita per vincere la Champions; ormai è una formula che, in qualche modo, può cambiare molti scenari”.