Dunque, di che parliamo? A quelli che dicono che De Laurentiis finalmente ha cacciato Mazzarri posso solo rispondere che noi siamo un popolo impossibile. Tant'è che stiamo inneggiando a Calzona il quale, con tutto il rispetto e l'appoggio di questo mondo, ma chi è, cosa ha fatto? Ha sempre vissuto un ruolo secondario; ora solo perché ha lavorato con Sarri ed in parte con Spalletti dovrà essere il salvatore della patria. È sbagliato partire da questo presupposto perché si carica l'allenatore di una responsabilità incredibile. Oggi servono i risultati non il bel gioco a cominciare da domani sera col Barcellona. Molto probabilmente Mazzarri è stato esonerato prima della partita di Champions perché se domani il Napoli avesse vinto per il presidente sarebbe stato traumatico prendere tale decisione. Resta l'amarezza ed il flop di questa stagione e vorrei che nessuno si entusiasmasse più di tanto per l'esonero di Mazzarri; anzi tale decisione è la certificazione del flop di quest'anno e dovremmo essere mortificati. L'ennesimo flop che ha dei responsabili individuabili nella dirigenza con la complicità di una squadra che si sta dimostrando veramente mediocre e inefficace”.
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